“Firme e sigilli”: i risultati del Tavolo di lavoro ANORC

Dal mese di settembre 2018 ANORC ha inaugurato l’attivazione di 4 tavoli di lavoro tematici incentrati rispettivamente su:

  • Firme e sigilli
  • Fatturazione elettronica
  • Conservazione in-house per le PA
  • Gdpr, sistemi e processi di conservazione

L’obiettivo è stato quello di realizzare uno spazio di confronto e dialogo su argomenti di grande attualità per il mercato: la selezione dei temi di dibattito è stata condotta dagli stessi associati aderenti all’iniziativa, interessati a sviluppare un confronto utile a evidenziare le criticità nell’applicazione della normativa vigente in ciascuno dei rispettivi settori, contribuendo ad individuare possibili soluzioni, lato impresa.
In attesa dell’inaugurazione della nuova stagione di lavori 2019/2020, vi presentiamo i risultati emersi dal tavolo dedicato a “Firme e sigilli”, contenuti nel documento redatto dal Coordinatore ing. Giovanni Manca, Vicepresidente di ANORC, la cui presentazione ufficiale è avvenuta nel corso del DIG.Eat 2019.

Nel documento si affrontano, con vari livelli di approfondimento, le tematiche legate alla prova di identità rispetto alla fruizione di documenti informatici (non solo file, ma anche record e quindi anche dati in memoria fisica e logica). Al centro della disamina, il tema della sottoscrizione informatica e del suo valore legale, in ambito europeo (Regolamento UE 910/2014 – eIDAS) associata alla fattispecie operativa, ovvero alla funzione di firma.

Il documento non tralascia la più generale contestualizzazione degli strumenti di identificazione, come la Carta d’Identità Elettronica (CIE), la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) e ovviamente lo SPID (Servizio Pubblico di Identità Digitale). Ulteriore elemento di approfondimento è il sigillo elettronico, introdotto dal regolamento eIDAS, con lo scopo di garantire la certezza dell’origine e l’integrità dei dati ai quali è apposto: quest’ultimo presenta delle analogie rispetto alla firma dal punto di vista tecnologico, ma differenze sul piano giuridico. Alcune valutazioni sono inoltre riservate alla Firma Elettronica Avanzata (FEA) e a quella Semplice (FES), per le quali si cerca di individuare i contesti di utilizzo più consoni a ciascuna fattispecie.

Inoltre, è analizzato il tema dell’identità in relazione a quanto previsto dal Regolamento europeo 679/2016 sulla protezione dei dati personali (GDPR) tenendo conto che la fruizione e gestione di documenti informatici deve essere conforme anche a queste specifiche regole.

Risultato del Tavolo di Lavoro

Vi invitiamo a scaricare la versione integrale del documento dal seguente link